Meningiomi Cerebrali

I meningiomi cerebrali sono dei tumori prevalentemente benigni che originano dalle meningi, cioè quei foglietti che rivestono l’encefalo e il midollo spinale.

Rappresentano il 25% circa di tutti i tumori cerebrali.

Colpiscono generalmente gli adulti tra i 40 e 65 anni, sono più frequenti nelle donne rispetto agli uomini con un rapporto 2:1; nel 25% dei casi sono correlati alla neurofibromatosi 2, una sindrome genetica.

In base alla localizzazione i meningiomi vengono classificati in:

  • meningiomi della convessità
  • meningiomi della base cranica
  • meningiomi della fossa posteriore

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) ha classificato i meningiomi in base all’aggressività biologica in:

  • Meningiomi benigni (grado I): rappresentano l’80% circa dei casi. Sono tumori benigni, a lento accrescimento, non infiltrano il parenchima cerebrale ed hanno una scarsa tendenza a recidivare.
  • Meningiomi atipici (grado II): circa il 10-15% dei casi. Sono tumori con un grado di aggressività biologica intermedio che tendono a recidivare a distanza.
  • Menigiomi anaplastici (grado III): i più rari con un’incidenza del 2-3% dei casi, caratterizzati da un’elevata aggressività biologica, tanto da essere considerati tumori maligni. Al contrario dei meningiomi benigni, possono presentare aree di infiltrazione del parenchima cerebrale e delle strutture ossee e recidivano frequentemente.

L’eziologia di questi tumori è sconosciuta; è stata evidenziata una certa correlazione tra alterazioni della regolazione ormonale e la genesi di meningiomi nella donna. Nel sesso femminile esiste una certa correlazione tra sviluppo di tumori della mammella e di meningioma.

Sintomi

La maggior parte dei meningiomi sono asintomatici, poiché di piccole dimensioni, e vengono diagnosticati casualmente in seguito ad accertamenti eseguiti per altri motivi.

La sintomatologia è da riferirsi alla compressione diretta delle strutture nervose adiacenti da parte del meningioma ed all’edema spesso associato. I disturbi possono essere molteplici e dipendono dalla localizzazione del meningioma.

Nei meningiomi della convessità i sintomi più frequenti sono:

  • cefalea
  • crisi epilettiche
  • confusione mentale
  • alterazioni comportamentali
  • disturbi del linguaggio
  • riduzione della forza a carico del lato del corpo opposto a quella del meningioma

Nei meningiomi della base cranica i sintomi più frequenti sono:

  • disturbi della vista
  • riduzione dell’olfatto
  • disturbi della motilità oculare

Tali sintomi sono dovuti alla compressione diretta dei nervi cranici.

Nei meningiomi della fossa posteriore i sintomi più frequenti sono:

  • disturbi dell’equilibrio
  • alterazione della coordinazione motoria
  • sintomi da ipertensione endocranica (cefalea, vomito, sonnolenza, torpore) dovuti alla compressione, da parte del meningioma, delle strutture deputate al deflusso del liquido cefalo-rachidiano con conseguente suo accumulo (idrocefalo).

I meningiomi sono in genere a lenta crescita e non infiltrano le strutture nervose; per questo motivo possono raggiungere dimensioni anche ragguardevoli prima di diventare sintomatici.

Diagnosi

La diagnosi radiologica di meningioma si ottiene con TC e RM encefalo con il mezzo di contrasto; questi esami permettono di riconoscere la caratteristiche morfologiche delle lesioni che appaiono tondeggianti e a margini regolari.

Lo studio RM encefalo permette, inoltre, di definire i rapporti tra il tumore e le strutture nevose adiacenti.

Trattamento

Il trattamento dei meningiomi è l’asportazione microchirurgica che, nella maggior parte dei casi può essere totale e portare a guarigione completa.

Nei casi in cui non si riesca ad ottenere una rimozione completa del tumore per la vicinanza dello stesso a delicate strutture vascolo-nervose, si potrà successivamente sottoporre il paziente ad un trattamento radiochirurgico che consente di arrestare la crescita tumorale.

Nei casi di meningiomi anaplastici è consigliata la terapia radiante post-chirurgica.

In base alla localizzazione si classificano: meningiomi della fossa posteriore (1), meningiomi della convessità (2), meningiomi della base cranica (3).
Il disegno mostra un meningioma della convessità: il tumore origina dalle meningi che rivestono l’encefalo.